Fusion 1day presbyo è la prima lente giornaliera per presbiopia basata sulla brevettata e ben nota fusion technology™ e, come da tradizione Safilens, rappresenta una vera e propria rivoluzione per il comparto di riferimento.
Il progetto fusion 1day presbyo nasce dalla volontà di realizzare una lente per presbiti morbida e a ricambio giornaliero in grado di assicurare una visione senza compromessi. Fusion 1day presbyo è pensata non solo per tutte quelle persone che incontrano problemi visivi da vicino legati all’età e che male si adeguano all’utilizzo di “occhiali da lettura”, ma anche per coloro che pensano di rinunciare alle lenti a contatto perché non soddisfatti dei risultati o semplicemente perché in determinate occasioni – per comodità o per puro senso estetico - vorrebbero fare a meno degli occhiali.
Fusion 1day presbyo garantisce una profondità di campo eccezionale ed una nitidezza di immagini da lontano, intermedio e vicino senza confronti, anche per i miopi più esigenti. Immagini stabili e contorni ben definiti in ogni condizione di luce: quella offerta dalla nuova lente Safilens è davvero una visione senza limiti e senza compromessi.
Safilens annuncia il lancio di Open 30 Presbyo, la nuova lente a contatto mensile in silicone-hydrogel per presbiopia.
La nuova lente mensile, come già la sua versione giornaliera fusion 1day presbyo, si basa sull’innovativo design afocale brevettato da Safilens, che rappresenta una vera e propria rivoluzione nel settore delle lenti a contatto per presbiopia: la lente non è né multifocale né progressiva, ma è caratterizzata da una piccola area iper-refrattiva centrale che esclude dall’immagine retinica le radiazioni ottiche parassiali.
Lo studio di questo nuovo concept ha rappresentato il principale interesse del reparto R&D di Safilens negli ultimi tre anni, e il suo utilizzo e i suoi benefici sono tuttora sotto esame grazie alla collaborazione con il mondo accademico.
La lente afocale aumenta la profondità di campo e di conseguenza l’intervallo dell’ampiezza accomodativa. Inoltre, a differenza di una lente a contatto multifocale che richiede un complesso processo di adattamento a livello cerebrale oltre che oculare, non necessita di tempi di adattamento, poiché la visione simultanea non è coinvolta nel processo.
